
Ieri (2 gennaio 2022) avrebbe dovuto partire il CFA che, insieme con lo staff, avevamo preparato da settembre. Per prudenza (che è una virtù), vista la veloce progressione dei contagi, abbiamo deciso con i Campi Capo di annullare questo evento.
Avevamo riflettuto a fondo su cosa proporre ai capi che avrebbero partecipato a questo evento formativo in questo tempo così particolare e, riprendendo una riflessione che avevo abbozzato nel luglio 2020, che rifletteva sulle dinamiche vissute dal Israele nel ritorno dall’Esilio, ho sviluppato un percorso di “sostegno alla fede dei capi” che cerca di cogliere alcuni elementi importanti per vivere l’esperienza della “ricostruzione” in questo tempo.
Poiché il campo di formazione è stato annullato, metto a disposizione questo testo per tutti coloro che potrebbero trovarvi un aiuto nel ripercorrere l’itinerario che qui viene proposto. Il testo, ovviamente, risente del contesto in cui doveva essere proposto ed è pensato decisamente per dei capi scout, ma, superando gli elementi caratteristici del contesto, molti elementi penso possano essere d’aiuto a tutti i cristiani adulti, soprattutto a coloro che si sentono chiamati ad impegnarsi nella “ricostruzione”.