
Oggi ho vissuto l’ultima tappa del cammino di San Benedetto. Sono partito abbastanza presto da Roccasecca, dopo aver fatto colazione dalla signora Patrizia, molto gentile. Il cammino è iniziato molto veloce: la strada era asfaltata, con pendenze molto lievi. I primi 10 km sono praticamente volati e anche i tre successivi sono stati molto semplici.

Poi è iniziata la salita vera e propria verso Montecassino, in un bel bosco, in un contesto molto ricco di vegetazione. In quest’ultima parte la fatica si è fatta sentire, ma è emersa anche la fatica di pensare che il cammino si stava concludendo. Mi sono un po’ innervosito per la difficoltà a trovare i segni del Cammino lungo l’ultima parte della strada.


L’ arrivo a Montecassino è stato abbastanza tranquillo. Ero molto stanco, soprattutto a causa del caldo, ma ho trovato il tempo per riposarmi prima di visitare l’abbazia e di dedicare un ampio spazio di tempo alla meditazione sulla regola di San Benedetto, aiutato da un libretto dell’abate di Montecassino. Alle 17 ho preso l’autobus che mi ha portato a Cassino, dove ho raggiunto il luogo in cui passerò la notte. Domani rientro con il treno.


