E’ proprio vero che non si finisce mai di imparare!
Sabato mattina ho partecipato ad un incontro della scuola di formazione politica e sociale della Diocesi, perché mi avevano chiesto di proporre un breve intervento sulla ecologia integrale nella “Laudato si'” di papa Francesco.
Prima di me sono intervenuti due ingegneri ambientali che hanno proposto degli elementi molto illuminanti per comprendere i meccanismi della crisi climatica e alcune prospettive per il risparmio energetico.
Su questo tema, per la prima volta, ho sentito parlare del “Paradosso di Jevons“, una teoria secondo cui ad un miglioramento dell’efficienza non corrisponde necessariamente un risparmio energetico. Consiglio di vedere questo breve video per comprendere i termini della questione (https://www.youtube.com/watch?v=4qH20mEHEv0 ).
Immediatamente mi sono sentito stupido, perché i dati portati sono di una evidenza tale, che, pur essendo paradossali, corrispondono al buon senso che tutti potremmo avere.
Mi sono reso conto, inoltre, che questo tema dell’efficienza rappresenta un mito che condiziona molte delle mie scelte, portandomi inconsciamente a cadere in una trappola fatta apposta per attirare i consumatori.
Il rapporto con le cose richiede un discernimento che va oltre la valutazioni proposte dal pensiero comune. Si gioca anche in questo spazio il cammino spirituale per mantenersi liberi e capaci di riconoscere ad ogni cosa il suo giusto valore, senza farsi prendere dalle smanie di rinnovamento.