Una parola, una immagine e uno slogan. Sono i tre doni che il vescovo Francesco ci ha lasciato ieri nella messa della festa di san Michele arcangelo.
La parola è INSIEME. Per vincere il predominio dell’individualismo così forte nella nostra società, siamo chiamati a valorizzare il camminare insieme. È un impegno fondamentale per il nostro essere cristiani, per la nostra testimonianza evangelica.
L’immagine è quella del LIEVITO. Questo deve essere una comunità cristiana. È inutile e infruttuoso lamentarsi nostalgicamente pensando che un tempo eravamo di più. Oggi non dobbiamo preoccuparci di quanti siamo, ma di essere un lievito che fa lievitare la realtà di Santarcangelo in cui siamo inseriti. Questo deve essere la nostra prima preoccupazione.
Lo slogan è preso da Sant’Agostino. CANTA E CAMMINA. Il cristiano è una persona che canta sempre, anche nel dolore e nella fatica come nella gioia. Il canto è il segno del nostro stare nel mondo capaci di riconoscere il senso delle cose. Al canto è legato il camminare, perché non rinunciamo a vivere pienamente questo mondo, abitandolo in tutta la sua ampiezza.
Canta e cammina comunità di Santarcangelo.