In ogni Avvento e Natale si rinnova la sfida per l’accoglienza. Il Signore ogni anno ci provoca e misura la capacità di apertura del nostro cuore, perché l’accoglienza è prima di tutto questione di cuore.
Certo l’accoglienza mette in crisi e in difficoltà. Occorre cambiare le cose, “scomodarsi” un pochino o molto, ma quando si fa con il cuore non c’è fatica che non si è disponibili ad affrontare.
Mi colpisce molto il segno del Presepe. In qualche famiglia, volendo fare un presepe grande e bello, si spostano i mobili, si cambia la disposizione degli ambienti … perché occorre fare spazio al presepe.
Non è la stessa cosa quando dobbiamo accogliere qualcuno o il Signore?
Vi propongo allora tre possibilità di accoglienza in questo Avvento-Natale:
– Accoglienza del Signore e della sua parola ricavando ogni giorno almeno 15 minuti alla lettura e alla riflessione sul Vangelo. In chiesa potete trovare vari sussidi. Per i più tecnologici stiamo curando da due mesi un piccolo spazio di riflessione sul sito parrocchiasantarcangelo.wordpress.com . È chiaro che è necessario organizzarsi, alzarsi un pochino prima, ricavare un momento nel dopo pranzo, spegnere la TV…
– Accoglienza dei tuoi vicini di casa. Stiamo piombando in una società dell’anonimato. Perché non proviamo a sorprendere i nostri vicini di casa invitandoli per un caffè, per una cena, per un momento da condividere? Quanto più bello sarebbe se sono persone con cui ancora non ci siamo incontrati! Come sommamente bello sarebbe se fossero persone con cui da tempo non parliamo perché abbiamo litigato!
– Accoglienza del più povero nei vari modi che la fantasia della carità ci suggerisce: partecipando alla colletta alimentare, autotassandosi per sostenere una famiglia in difficoltà (Caritas parrocchiale 0541/626109), accogliere a pranzo la domenica qualcuno dei ragazzi rifugiati presenti a Santarcangelo, aderire al progetto un rifugiato a casa mia (Caritas diocesana 0541/26040)… le occasioni non mancano.
Il Signore ci aiuti ad aprire il cuore. I problemi si risolvono sempre quando il cuore funziona bene. Buon Avvento e buon Natale!